
Piccolissima ma preziosa: chi l’avrebbe detto? Una semplice moneta da 2 centesimi può valere davvero una fortuna e chiunque di noi potrebbe averla nel proprio portafoglio. Ma quando può far guadagnare bene? Quando ha queste 4 caratteristiche che poi sono quelle che contraddistinguono tutte le monete di valore e rare.
Le monete possono far diventare ricchi
Guadagnare bene rivendendo delle monete è una buona idea. Infatti, in un mondo in cui non ci appassiona più niente, ci sono ancora tante persone che sono amanti del collezionismo, specie delle monete. Ci sono alcuni esemplari che fanno perdere la testa agli appassionati, che spenderebbero anche tanti soldi per averle.

Non solo vecchie monete, come le lire o le sterline, ma anche quelle che “ancora sono fra noi”, come gli euro. E non solo i tagli “grandi” ma anche i piccoli centesimi. L’attenzione di tanti collezionisti si è concentrata proprio sui centesimi, in particolare sulla moneta da 2 centesimi. Ma perché?
Perché questa piccolissima ma incredibile moneta può essere davvero rara se solo presenta quattro caratteristiche che, di fatto, contraddistinguono anche tante altre monete ritenute rare e uniche, per cui i collezionisti sborserebbero anche una fortuna. Vale la pena riconoscerle per capire se si può guadagnare bene rivendendo una semplice moneta da 2 centesimi.
Le 4 caratteristiche della moneta da 2 centesimi che fa guadagnare bene
Una semplice moneta da 2 centesimi a guardarla bene non sembra un granché. È fatta di acciaio, ricoperto di rame, ha un piccolo diametro e a stento ci piace tenerla nel portafoglio perché tanto “non serve a nulla”. Ma forse, incredibilmente, può far diventare ricchi! E allora qui il discorso cambia e diventa interessante.

Sì, perché ci sono ben 4 caratteristiche che possono rendere una semplice e banale moneta da 2 centesimi, un tesoro da custodire gelosamente o, addirittura, da vendere agli interessati che, udite udite, pagherebbero davvero una fortuna per averla. Le 4 caratteristiche sono davvero importanti e devono essere rispettate tutte e 4.
Sempre incredibilmente alcune monete da 2 centesimi ancora circolanti le rispettano tutte e 4 e questo vuol dire una sola cosa: sono rare e di valore e possono far guadagnare davvero bene. Ma quali sono queste 4 caratteristiche? È importante che siano soddisfatte tutte e 4 e sono semplici da ricordare e verificare.
4 caratteristiche che contraddistinguono una moneta rara
Due centesimi, vecchia sterlina, vecchia lire, 2 euro, 1 euro: ogni moneta rara, a prescindere dal taglio e dalla valuta, deve avere queste 4 caratteristiche per essere, per così dire, degna di nota per i collezionisti. Solo così questi appassionati potrebbero sborsare una fortuna per aggiudicarsele. Sono 4 caratteristiche ma tutte devono essere soddisfatte.

La prima è la tiratura limitata: vuol dire che queste monete devono essere state coniate in piccole quantità e che dunque devono essere rare, quasi uniche. Più sono poche, e più aumenta il valore. La seconda caratteristica è la particolarità : vuol dire che deve trattarsi di un esemplare non banale, non visto e rivisto.
La terza caratteristica è l’errore di conio: una scritta bizzarra, la scritta “prova”, un disegno sbagliato e tante altre raffigurazioni che rendono la moneta da 2 centesimi o un’altra, davvero rara. Infine, ma non meno importante, lo status di conservazione. Più la moneta è tenuta bene e più varrà tanti soldi.
Conclusione
Una moneta da 2 centesimi che vale una fortuna può sembrare un’utopia ma è davvero così! Sì, perché in effetti ci sono alcune monete, non solo vecchie, come le lire e le sterline, che possono far guadagnare bene. E fra queste ci sono appunto le monete da 2 centesimi che però soddisfino 4 requisiti.

In realtà devono soddisfare 4 caratteristiche importanti: tiratura limitata, particolarità , errore di conio e status di conservazione. Le monete che non presentano graffi o segni di usura sono quelle che possono far guadagnare bene, perché sono tenute quasi come se non fossero mai passate di mano in mano. Sono perfette.
Si dice infatti che il loro status è “fior di conio”, come se fossero state appena coniate, anche se magari sono di anni o secoli fa (nel caso della 2 centesimi ovviamente si tratta di una moneta coniata pochi anni fa, ma anche in questo caso, per essere ritenuta rara e far guadagnare bene, devono essere soddisfatte queste 4 caratteristiche).