
La domanda, che anche solo una volta nella vita, ci siamo posti, è la seguente: Il reddito di Paypal va dichiarato? Il conto Paypal, è qualcosa, che, in un modo o nell’altro abbiamo tutti: ma va inserito, nella dichiarazione dei redditi. E, in quale modo, quale sono le regole, di cui tenere conto?
Conto Paypal: si deve dichiarare?
Partiamo dal presupposto, che in genere, i conti, che sono aperti in Italia, non vanno dichiarati. Questo, per via del fatto, che il fisco, è sempre al corrente, dei vari movimenti. Nella dichiarazione dei redditi, si devono mettere, i guadagni, dell’anno precedente. Questa, è la regola, sicura, che tutti devono seguire.

Tuttavia, i conti correnti esteri, vanno sempre dichiarati. Per cui, la nostra domanda principale, pare essere affermativa. Il conto Paypal, va dichiarato. La vera difficoltà , è capire la natura del conto Paypal: questo, si può considerare un conto corrente, o no? Perchè, se lo fosse, dovrebbe essere inserito, nella dichiarazione dei redditi.
Paypal, non è un conto corrente, ma uno strumento di pagamento. Per poterlo usare, si deve collegare, ad altri strumenti, che sono sempre controllati. Come, per l’appunto, una carta di credito, o un conto corrente. A confermalo, il fatto, che non ha un iban, per cui, non si inserisce nel calcolo dell’Isee.
Quando e come si deve dichiarare?
Quelli che vanno dichiarati sempre, sono i conti esteri. Nel momento in cui, si decide di dichiarare al fisco, il conto Paypal, allora questo, si deve inserire, nel quadro RW, della dichiarazione dei redditi. Ovvero, quello che ha a che fare, con le persone fisiche. Ma, anche questo, si deve fare, solo in alcuni casi.

Si deve dichiarare, quando, il conto supera i 15 mila euro, di giacenza, anche solo una volta nel corso dell’anno, e anche solo per un giorno. E se si supera, la giacenza media, annuale, di 5 mila euro. Quando, questo succede, si deve pagare una tassa, obbligatoria, che nessuno può evitare.
Per le persone fisiche, è di circa 35 euro, per tutti quelli che possiedono dei conti correnti, o dei libretti di risparmio. E poi, la tassa, viene calcolata, allo 0,2%, per tutti gli altri prodotti finanziari. E questo, vale per ogni persona, che ha un conto all’esterno. Ma non per quelli in Italia.
Cosa succede se non si dichiara un conto?
Le regole parlano chiaro, per la legge, quando nella dichiarazione dei redditi, si inserisce un dato, nella casella RW, si può essere sanzionati. La multa, varia, ma in genere, ha un valore di 258 euro. Per lo meno, se viene pagata, entro i primi 90 giorni. Altrimenti, come ogni cosa, rischia di aumentare.

Ad ogni modo, su questa cosa, l’Agenzia delle Entrate, non ha ancora presa una decisione. Per cui, non si hanno delle direttive precise, su quello che ha a che fare, la dichiarazione si, oppure no. Ma questo, non significa, che i conti Paypal, non siano soggetti, a dei controlli.
Il fisco, periodicamente, fa sempre una serie di controlli, che non possono mai essere evitati. E nel momento in cui, qualcosa non è corretto, vengono presi dei provvedimenti, che possono anche portare, a delle sanzioni, di non poco conto. Insomma, cose, che è sempre meglio evitare, da ogni punto di vista, specialmente, per le persone fisiche.
Per concludere
In alcuni casi, può anche succedere, che il conto Paypal, venga usato per il denaro in nero. Per cui, per potere evitare questa cosa, l’Agenzia delle Entrate, può confrontare, quello che si sta sul conto, con quanto è stato dichiarato. Cosi, da potere capire, se le cose coincidono, o ci sono dei problemi.

Nel momento in cui, ci sono delle differenze, questo non vuol dire, per forza colpevolezza. Come detto pria, Paypal non è un conto. Per cui, è bene, andare con i piedi di piombo, e cercare di capire, se ci sono delle giustificazioni, e poi partire da li, per capire che cosa fare.
Se le spiegazioni sono sufficienti, non si deve fare nulla, la regolarità , viene apparata. In caso diverso, si deve regolarizzare, la propria situazione, cosi da potere risolvere tutto, e non avere altri problemi. Insomma, da non correre, dei rischi, che sono maggiori, e che possono portare, a dei problemi, anche di non poco conto.