
Questo è un periodo durante il quale per far fronte alle difficoltà nate dalla grande crisi economica che sta colpendo l’Italia quello che lo Stato italiano sta facendo è di andare incontro alle esigenze delle persone con una serie di agevolazioni, che vengono rilasciate proprio in questo periodo dell’anno. Vediamo di cosa si tratta
Bonifici in arrivo per molti cittadini sui conti correnti
Si tratta di bonifici di una certa entità : in alcuni casi sono emessi una tantum, in altri casi vengono diluiti nel corso dell’anno, sotto forma di aiuti più concreti per agevolare le famiglie italiane nell’affrontare le spese di tutti i giorni; ma c’è di più: questi bonifici hanno un perché ben chiaro.

Sono infatti il risultato di una serie di misure che vogliono concentrarsi sulla situazione economica che negli ultimi anni sta colpendo terribilmente il nostro Paese cercando di monitorare la gestione nel modo migliore possibile, anche perché c’è il rischio che, senza aiuti, tutto resti bloccato e non si vada in nessun modo avanti.
Ora, quello che sappiamo di certo è che ci sono bonus e agevolazioni di varia natura, che vengono erogati con una certa varietà di intenti, ma sempre seguendo un unico obiettivo, ovvero di capire quanti sono gli italiani che ancora non si trovano in una situazione di agio economico, tanto da potersi permettere di andare avanti da soli.
Le principali fonti dei depositi
Questi bonus, come dicevo, hanno varia natura, perché ce ne sono alcuni che partono direttamente dalla chiara volontà dello Stato italiano di essere un aiuto concreto a livello economico, ma ce ne sono altri che sono ovviamente dei rimborsi, degli arretrati o ancora dei conguagli che sono stati dimenticati nel corso dell’anno precedente.

Riguardo i bonus, tra questi ce ne sono alcuni che vengono erogati in base alle esigenze delle famiglie, ad esempio di bonus luce o ancora il bonus per sostenere le spese di tutti i giorni, come l’acquisto di un elettrodomestico. Altra cosa, è ovviamente l’agevolazione che viene data ad esempio per rendere più efficiente la propria abitazione.
Per quanto riguarda conguagli o arretrati, è tutta una questione di IRPEF e INPS, enti che fanno due calcoli dopo le dichiarazioni dei redditi e alla luce di quello che emerge, se ci sono dei risparmi da tornare indietro, se la prendono comoda, ma alla fine ti danno tutto quello che ti devono.
Come controllare se ti spetta il deposito
A questo punto, quello che devi capire è come e quando soprattutto ti verranno accreditati questi soldi. Intanto monitora sempre il saldo e controlla i movimenti che si sostengono nel corso dei mesi, e cerca di individuare anche se qualcosa di sospetto possa essere collegato alla presenza di un bonifico particolare.

In questo caso, osserva causale, importo e data, che sono i fattori importanti per capire chi ti manda cosa e soprattutto quanto e per quale motivo. Per avere inoltre conferma che non siano stati commessi errori, il consiglio che ti do è di rendere nota la situazione a un CAF che saprà darti le dovute risposte.
Consultare la propria situazione contributiva comunque non è molto difficile e anche in maniera autonoma può gestire il tutto, controllando attraverso i portali ufficiali e accedendo tramite SPID, in modo da capire nel dettaglio cosa hai e cosa puoi ottenere. Questo è il percorso decisamente più veloce per avere notizie certe sui bonifici che ti verranno accreditati sul conto corrente.
Cosa fare se ricevi un accredito inaspettato
E’ chiaro che, se ti arriva un accredito inaspettato e di cui non conosci assolutamente nulla, ricorda che potrebbe trattarsi di un errore, seppur difficile, ma possibile. Per questo motivo, rendilo subito noto alla tua banca e non prelevare finché non hai la sicurezza che sia di tua proprietà ovviamente.

La cosa migliore è sempre comunque essere informati sia sulle richieste per accesso a bonus o agevolazioni economiche, perché di questo potrebbe trattarsi, oppure sapere se si è in attesa di rimborsi o conguagli. Perché si tratta comunque di un’azione mirata da avvisi che vengono mandati con anticipo. Ma non è tutto qui.
Infatti, potrebbe succedere che a causa di qualche errore del sistema non sia corretto il ricevimento di questi rimborsi che vengono poi richiesti indietro dopo nuovi ricalcoli che avvengono con lo scopo di essere certi di non avere sbagliato. Quindi, la soluzione migliore è sempre non considerarli di per sé già raggiunti.