
Che cosa sappiamo del pagamento Inps? Che di certo, è una cosa che si da spesso per scontata, per lo meno, fino a quando, non si ha la necessità , di doverlo ricevere. Quando tarda ad arrivare, mette tutti in allarme, e in trepidazione. Per cui, è importante, anche sapere, in che modo funziona, e che cosa si deve sapere.
Pagamenti Inps: come funzionano?
Partiamo dal presupposto, che i pagamenti, che vengono erogati dall’Inps, non sono mai tutti uguali. Chi ha la pensione, chi percepisce il reddito di inclusione, o anche chi beneficia di un bonus. O anche, di un sostegno per i figli. Insomma, le cose di cui tenere conto, sono sempre molto ampie.

Un errore diffuso, è quello di pensare che si debba solo presentare una domanda. E che poi, tutto possa andare in modo automatico. In realtà , ci sono delle prestazioni, che hanno sempre bisogno di un rinnovo. Specialmente, se di mezzo, ci sta l’attivazione, di determinati eventi, che possono sempre cambiare.
Un metodo veloce, per capire se il pagamento è in arrivo, è quello di accedere al fascicolo previdenziale. Si deve, solo avere lo SPID, o anche una identità riconosciuta. Poi, dopo avere fatto l’accesso, cercare tra i pagamenti, cosi da capire, quelli che devono arrivare, e quelli che sono anche in attesa.
Come e dove chiedere aiuto
Di sicuro, una grande mano di aiuto, è quella che danno i patronati. Nelle città , gli sportelli presenti, sono davvero tanti. Basta solo, prendere un appuntamento. E avere con se, la carta di identità e la tessera sanitaria. La cosa importante, è quella di potere sempre essere preparati, cosi da sapere, che cosa si deve chiedere.

I tempi di erogazione di un pagamento, non sono mai identici. Per esempio, se si parla dell’assegno di inclusione, allora si deve aspettare, fino a fine mese. Ma solo, dopo, che sono stati fatti i controlli, e che si è certi, che le regole, sono state rispettare. Non prima. Per le pensioni, invece le cose cambiano.
Una cosa certa, è che l’Inps, manda sempre delle comunicazioni, che hanno a che fare con eventuali ritardi, o con dei cambiamenti. Anche se poi, le lettere non sono sempre puntuali. Ma è una cosa importante. Alcune comunicazioni, finiscono nella cartella delle spam, per cui è bene stare sempre attenti, per non correre rischi.
Quando il pagamento non arriva
In alcuni casi, può succedere, che il pagamento non venga accreditato. E i motivi, possono essere davvero tanti. Dati bancari errati, Isee scaduto, o mancanza di requisiti che possono anche essere necessari. Nel caso in cui, ci fosse una anomalia, allora si deve sempre cercare di risolverlo, cosi da non correre nessun rischio.

Una cosa è certa, il rapporto con l’Inps, non sempre è lineare. Ci sono delle persone, che possono avere un rapporto facile e concreto, e chi invece, incontra degli intoppi. Una cosa è certa, si deve sempre tenere conto del fatto, che i documenti devono essere in regola, e che tutto venga fatto, in modo perfetto.
Poi, in alcuni momenti, è anche vero, che l’Inps, fa dei pagamenti che sono straordinari. E che hanno a che fare, con le famiglie che si trovano a basso reddito. Sono degli accrediti, che si possono riconoscere, in modo automatico. Basta solo, avere a disposizione, i requisiti che sono giusti.
Per concludere
E’ importante capire come funzionano certi meccanismi, e sapere che ci sono delle cose che si possono realizzare, e altre che invece non vanno mai in porto. In alcuni casi, anche i bonus che si ricevono, vengono sovrapposti, anche creando delle confusioni, che non sono di poco conto. E che non permettono di capire le cose.

E poi, attenzione alle modalità di accredito. Nella maggior parte dei casi, i pagamenti, vengono mandati sul conto corrente, ma ci sta, chi ancora preferisce il libretto postale. O anche, una carta prepagata. Per alcune cose, ci sono anche delle carte specifiche, che si devono usare, e che si deve fare attenzione, a non fare scadere.
Chi riceve delle comunicazioni, deve sempre cercare di tenere delle copie, cosi da avere le prove, di avere fatto le cose nel modo giusto. Non solo per motivi fiscali, ma anche per avere i documenti in mano, nel caso in cui, si dovessero fare delle contestazioni, o sorgessero dei problemi.